Buona giornata e ciao,
Chi mi conosce un po’ sa che amo cucinare e fare merenda. E mi assicuro sempre di utilizzare frutta e verdura di stagione nelle mie ricette. Poiché i miei nonni topi hanno un grande albero di prugne in giardino, ne ho preso un cesto pieno. Queste prugne dolci e mature venivano poi utilizzate per preparare gnocchi di prugne con la pasta di cagliata.
È quello che mi serviva per questo:
- 10 prugne (a seconda della grandezza delle prugne, si possono fare più o meno gnocchi con l’impasto).
- 250 g di cagliata
- 120 g di farina integrale (per la farina ho macinato il farro nel mio mulino di Salisburgo)
- 60 g di burro
- 1 Uovo
- 1 pizzico di sale
- 100 g di pangrattato
- Zucchero di canna integrale
- Cannella
Ecco come ho preparato gli gnocchi di prugne:
Per l’impasto, mescolare prima la cagliata con la farina fresca integrale, il burro e l’uovo. Anche qui si aggiunge un pizzico di sale. L’impasto deve poi riposare per circa mezz’ora. Poi è il momento di dare forma ai ravioli:
Per farlo, inumidire un po’ le mani in modo che l’impasto non si attacchi. Poi prendete un po’ di impasto e appiattitelo delicatamente sul palmo della mano. L’impasto va poi pressato intorno alle prugne in modo da ricoprire completamente la frutta. Quindi l’intero impasto viene trasformato in gnocchi. L’acqua viene portata a ebollizione con un po’ di sale. Quando l’acqua bolle, aggiungete i ravioli di prugne all’acqua e cuocete per circa 8-12 minuti (a seconda della dimensione dei ravioli) finché non vengono a galla. Nel frattempo, si può già sciogliere del burro in una padella. Poi tostate il pangrattato con un po’ di zucchero di canna integrale e cannella, se vi piace. Appena gli gnocchi sono pronti, rotolarli nel composto di pangrattato e servirli freschi.
Io, essendo una dolce Berti, ho cosparso di zucchero a velo (:
Ed ecco la mia ricetta della pasta ai mirtilli!
Vi auguriamo una splendida giornata e una riuscita ricreazione dei ravioli di prugne!
Il vostro Berti